Corruzione medica: esiste un “Programma di incentivi per medici che promuovono i vaccini COVID-19”?
Molti lettori in questi ultimi anni si sono chiesti perché i loro medici, li abbiano ripetutamente esortati a farsi vaccini e richiami COVID-19.
Nella mia ampia cerchia sociale, ho sentito molte segnalazioni di medici decisamente invadenti al riguardo, come se fare il vaccino COVID-19 fosse la questione più urgente.
Anche i pazienti che si erano recentemente ripresi dal COVID-19 sono stati sollecitati dai loro medici a sottoporsi alle iniezioni, così come i pazienti che hanno avuto reazioni negative alla prima iniezione.
Per molto tempo, il dottor McCullough e io ci siamo chiesti se a questi dottori fosse davvero stato fatto il lavaggio del cervello, o se c’era qualche altra spiegazione per il loro zelo?
Qualche giorno fa, la collega Tessa Lena (Tessa Fights Robots) ha pubblicato questo documento che apparentemente è stato distribuito ai medici aventi pazienti assicurati da Anthem Blue Cross e Blue Shield Medicaid nello stato del Kentucky.
Il documento solleva una serie di interrogativi intriganti.
Mi chiedo: quanti membri potrebbero essere registrati in un determinato studio, ovvero quanti di quei bonus di $ 125 per membro vaccinato potrebbe ricevere un medico impegnato ed efficiente con un buon personale di supporto?
In secondo luogo, quanti di questi “programmi di incentivazione per medici che promuovono i vaccini COVID-19” operavano negli Stati Uniti nel 2021?
E nel resto del mondo?
Mentre noi anime risvegliate cerchiamo di capire cosa sta succedendo nel nostro bizzarro mondo, è sempre utile seguire i soldi.
Seguire il danaro porta quasi sempre alla spiegazione di ogni strano stato di cose che ci lascia perplessi.
Ripubblicato da Substack di John Leake
Tradotto da Carlo Makhloufi Donelli per ITA.li