Deprcon: l’indice Deprcon è una stima di prossimità sulle prospettive dell’economia e dei mercati finanziari. Si presume coprire i successivi 1-2 trimestri.
Queste sono le righe che nessuno di noi avrebbe mai voluto scrivere , ma dobbiamo farlo.
L’attuale situazione all’interno e attorno alla guerra in Ucraina ha aperto la strada che potrebbe portare ad uno scontro nucleare.
L’Ucraina ha colpito un altro radar di preallarme (posto oltre l’orizzonte), questa volta nella regione di Orenburg, vicino a Orsk, a circa 1500 km dall’Ucraina.
Questo radar non ha nemmeno guardato verso l’Ucraina, il che rende l’attacco un atto di follia o qualcosa di sinistro.
Questi attacchi al sistema di allarme rapido russo possono servire solo a due scopi:
- La leadership ucraina sta cercando disperatamente di impegnare pienamente la NATO nella guerra in Ucraina, oppure
- Gli attacchi sono una preparazione agli attacchi nucleari contro la Russia da parte degli Stati Uniti
Inutile dire che quest’ultima è estremamente speculativa.
Secondo il Cremlino, gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Francia avrebbero schierato in Ucraina sistemi missilistici terrestri a corto e intermedio raggio.
Questi sistemi erano stati precedentemente vietati dal Trattato INF (forze nucleari a raggio intermedio) dal quale il presidente Trump aveva ritirato gli Stati Uniti nel febbraio 2019, citando la non conformità della Russia e i missili sviluppati dalla Cina.
Questi sistemi missilistici possono essere utilizzati per colpire in profondità la Russia.
Il rischio è che, se l’Ucraina continuasse a prendere di mira il sistema di allarme rapido della Russia, a un certo punto il Cremlino sarebbe semplicemente costretto ad agire, perché ciò minerebbe seriamente la sua deterrenza nucleare.
La deterrenza nucleare opera su tre dimensioni: tempo, distanza e altitudine, oltre all’effettivo arsenale di armi nucleari.
Il tempo e la distanza sono cruciali per la risposta (ritorsione, in modo efficace) e l’altitudine alla quale volano i missili è cruciale per il funzionamento dei sistemi antimissile e di altri sistemi di difesa.
I radar oltre l’orizzonte sono cruciali per tutte e tre le dimensioni, poiché gli allarmi tempestivi danno alle autorità il tempo, la distanza e l’altitudine per reagire e attuare misure difensive.
Se vengono eliminati, o se la loro capacità di rilevare l’avvicinarsi di missili balistici intercontinentali (ICBM) viene seriamente ostacolata, la moderna deterrenza nucleare semplicemente fallisce.
Questo è il motivo per cui il Cremlino sarebbe costretto a reagire se il sistema di allarme rapido della Russia venisse compromesso da un soggetto straniero (Ucraina/NATO).
Ciò vale anche per gli Stati Uniti e per tutte le altre potenze nucleari.
Tutti alla fine sarebbero costretti a reagire di fronte a una simile minaccia.
Ci sono naturalmente altre opzioni oltre a un semplice attacco nucleare per il Cremlino, ma dovrebbero tutte essere importanti, il che infiammerebbe ulteriormente il conflitto.
Se il Cremlino scegliesse di attuare un attacco nucleare, probabilmente utilizzerebbe una bomba atomica tattica, che è più piccola di una bomba atomica strategica (ad esempio, un missile balistico intercontinentale), e colpirebbe un obiettivo militare, come una base aerea.
Questo è il motivo per cui (con il cuore estremamente pesante) lanciamo un avvertimento su un possibile attacco nucleare in Europa. Questo avvertimento è valido per il momento.
Non presentiamo alcuna stima della probabilità che ciò accada, almeno a questo punto, perché sarebbe macabro.
Tuttavia notiamo che, anche se la probabilità al momento non è probabilmente molto alta, se gli attacchi al sistema di allarme rapido russo dovessero continuare, la probabilità aumenterà rapidamente.
Anche se è ancora improbabile, ti invitiamo a iniziare a prepararti per l’impensabile.
Fonte: https://gnseconomics.substack.com/p/deprcon-warning-bc8
Scritto da Tuomas Malinen
Tradotto da Carlo Makhloufi Donelli
Di questi argomenti ne abbiamo parlato anche qui:
https://ita.li.it/2024/03/13/worldwar-chi-prevarra/
n.d.r.:
Deprcon è un indice di “prossimità” estrapolato dall’andamento dell’economia e dei mercati finanziari mondiali.
È quanto di più vicino c’è al più noto DEFCON.
- DEFCON è l’acronimo di DEFense CONdition (condizione di difesa) ed è un sistema a cinque livelli utilizzato dalle forze armate statunitensi per indicare lo stato di allerta.
- DEFCON 1: Massima prontezza delle forze. Indica che una guerra nucleare su vasta scala è imminente o è già iniziata. Tutte le risorse sono dispiegate e le armi nucleari sono pronte per l’uso.
- DEFCON 2: Prontezza delle forze quasi massima. Una crisi militare significativa o ostilità sono in corso. La guerra nucleare è una forte possibilità.
- DEFCON 3: Aumento della prontezza delle forze oltre la norma. Una situazione di emergenza o un evento significativo sta accadendo, e le forze militari sono pronte a essere dispiegate entro 15 minuti.
- DEFCON 4: Maggiore sorveglianza di intelligence e misure di sicurezza rafforzate. Questo è il livello più basso durante il periodo di pace.
- DEFCON 5: Livello più basso di prontezza. Operazioni normali e attività di tempo di pace.
Esistono diverse fonti che affermano di riportare i livelli DEFCON attuali, ma non è possibile verificarne l’affidabilità. Per motivi di sicurezza nazionale, il vero livello DEFCON è sempre segreto.
Se sei interessato a saperne di più sul sistema DEFCON, puoi consultare le seguenti risorse:
- Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/DEFCON
- Sito web del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti
Non sono autorizzato a fornire informazioni sui livelli DEFCON attuali, dati dei quali non dispongo.
La divulgazione di queste informazioni è classificata e potrebbe mettere a rischio la sicurezza nazionale.
Spero che queste informazioni siano utili.