Riassunto dell’intervista: Introduzione all’argomento 5G:
Fausto Bersani Greggio, un esperto in materia, parla del 5G, una tecnologia che preoccupa molti.
Spiega che il 5G è la quinta generazione di telefonia mobile, con evoluzioni decennali dalle precedenti generazioni.
Evoluzione delle generazioni di telefonia: 1G (anni ’80): solo voce. 2G (anni ’90): voce e testo. 3G (anni 2000): connessione internet. 4G (2010): download di video. 5G (dal 2020): connettività e velocità di download quasi istantanee, Internet delle cose.
Prospettive future del 6G: previsione di una connettività ancora più estrema con l’Internet dei corpi, microchip e circuiti nel corpo umano.
Preoccupazioni sanitarie legate al 5G: si sottolineano le preoccupazioni per la salute, contrastando chi nega i rischi.
Importanza dell’indipendenza di pensiero e ricerca finanziata in modo indipendente.
Classificazione delle radiofrequenze da parte dello IARC: nel 2011, lo IARC ha classificato le radiofrequenze come possibili cancerogeni.
La classificazione potrebbe essere influenzata da conflitti di interesse e mancanza di evidenze sugli animali.
Studi sugli animali: Studi condotti dal National Toxicology Program e dall’Istituto Ramazzini hanno mostrato aumenti di tumori maligni nei ratti esposti alle radiofrequenze.
Pubblicazioni scientifiche: presentata una revisione di oltre 9000 studi al Parlamento Europeo, suggerendo il passaggio da “possibile” a “probabile” cancerogeno per le radiofrequenze.
Critiche all’ICNIRP: James Lin critica i limiti dell’ICNIRP, affermando che non sono applicabili all’esposizione a lungo termine e ignorano dati cruciali sugli animali.
Elettrosensibilità: Fausto ha presentato uno studio che stima che nel 2020 circa 2,2 milioni di italiani soffrivano di elettrosensibilità, con una previsione di crescita a 4,9 milioni entro il 2025.
Conclusione e importanza della discussione: il tema è cruciale per la salute pubblica e richiede ulteriori approfondimenti.
Si evince la cecessità di informare correttamente la popolazione sui rischi potenziali del 5G e delle future tecnologie di telecomunicazione.
Ed ora guarda l’intervista, perché c’è molto di più!
Carlo Makhloufi Donelli
Di questi argomenti abbiamo parlato anche qui:
https://ita.li.it/2023/08/10/5g-perche-preoccupa-gli-scienziati/
https://ita.li.it/2023/08/09/sindrome-da-microonde-in-aumento/
https://ita.li.it/2023/08/11/emf-artificiali-vs-naturali-wi-fi-bluetooth-cellulari-danneggiano-le-cellule/