Sicuramente abbiamo tutti avuto pensieri oscuri sul fatto che la CIA stia davvero governando gli Stati Uniti, comprese molte sedi mediatiche. Forse è vero da decenni e noi semplicemente non lo sapevamo. Se è così, diciamo solo che ciò spiegherebbe gran parte di ciò che altrimenti sarebbe rimasto nascosto nel segreto.
Come sarebbe possibile? La conoscenza è potere mentre la conoscenza segreta è pieno controllo. Anche la falsa conoscenza significa potere e controllo, come abbiamo scoperto nella falsa indagine sul Russiagate all’inizio del mandato di Trump. Hanno perseguitato la nuova amministrazione per anni sotto uno scenario completamente falso in cui la Russia in qualche modo ha fatto eleggere Donald Trump.
Sì, quella è sempre stata un’operazione di intelligence, progettata direttamente per rovesciare un’elezione, una “rivoluzione colorata” sul nostro stesso territorio.
Come osa un’agenzia non eletta dal popolo, che elude il controllo e la responsabilità pubblica, anteporsi alla Costituzione e allo Stato di diritto? Va avanti da molti decenni poiché le agenzie hanno acquisito sempre più potere, fino al punto di forzare un blocco totale dell’America e persino del mondo con false pretese.
Niente di tutto ciò è verificabile proprio a causa della segretezza coinvolta. Non è che la comunità dell’intelligence diffonda un comunicato stampa: “La democrazia in America è un’illusione. Lo sappiamo perché controlliamo quasi tutto, e in più aspiriamo a controllarne ancora di più”.
Gli increduli tra noi risponderanno: guarda cosa dici! La tua teoria del complotto non è falsificabile. Meno prove hai a riguardo, più ci credi. Come diavolo possiamo discutere con te? La tua posizione non è realmente plausibile ma non possiamo fare nulla per convincerti del contrario.
Ammettiamo il punto. Tuttavia, non accantoniamo completamente la teoria. Basato su un articolo del New York Times (NYT) apparso la scorsa settimana, contiene più di un briciolo di verità. L’articolo è intitolato : “La campagna mette Trump e le agenzie di spionaggio in rotta di collisione”.
Citazione: “Anche da presidente, Donald J. Trump ostentava la sua animosità nei confronti dei funzionari dell’intelligence, dipingendoli come parte di uno ‘stato profondo’ politicizzato intenzionato a prenderlo. E da quando ha lasciato l’incarico, quella sfiducia si è trasformata in totale ostilità, con implicazioni potenzialmente gravi per la sicurezza nazionale se dovesse essere eletto nuovamente”.
Ok, cerchiamo di essere chiari. Se la comunità di intelligence guidata dalla CIA non è lo “Stato profondo”, cos’è?
Inoltre, è stato dimostrato più volte che il Deep State è in realtà intenzionato a prenderlo. Questo non è nemmeno controverso. In effetti, non c’è motivo per cui questi giornalisti scrivano quanto sopra come se Donald Trump fosse in qualche modo consumato da una sorta di paranoia infondata.
Continuiamo qui: “Trump è ora in una possibile rotta di collisione con la comunità dell’intelligence…. Il risultato è una situazione complicata e forse destabilizzante che gli Stati Uniti non hanno mai visto prima: sospetto e disprezzo profondamente radicati da parte di un ex e forse futuro presidente nei confronti delle stesse persone su cui farebbe affidamento per le informazioni più sensibili di cui avrebbe bisogno per svolgere il suo ruolo se eletto nuovamente.
Aspetta solo un momento. Ci stai dicendo che tutti i presidenti precedenti hanno avuto un rapporto felice con la CIA? E’ piuttosto interessante saperlo. E anche profondamente preoccupante, dal momento che la CIA ha gestito il cambio di regime in tutto il mondo per molto tempo, ed è ora direttamente coinvolta nella politica statunitense al livello più intimo.
Qualsiasi presidente degno di questo nome dovrebbe assolutamente avere un rapporto ostile con tale agenzia, se non altro per stabilire un chiaro controllo civile sul governo, senza il quale non è possibile dire che viviamo in una repubblica costituzionale.
E ora, secondo il NYT, ce n’è uno in cerca di presidenza che non si rimette all’agenzia e questo è destabilizzante e profondamente problematico. Chi suggerisce che governa davvero questo paese?
Lo stesso NYT è colpevole della teoria della cospirazione più estrema che si possa immaginare, o sta semplicemente affermando i fatti così come li conosciamo? Immagino che sia quest’ultimo. In questo caso, ogni singolo americano dovrebbe essere profondamente allarmato.
Pazzo eh? Per quanto riguarda la frase “mai vista prima”, dobbiamo respingere. Che dire di George Washington, Thomas Jefferson, Andrew Jackson, James Polk e Calvin Coolidge? Erano tutti presidenti precedenti, secondo i libri di storia che la gente leggeva una volta.
Allora non esisteva la CIA. Se ne dubiti, sono abbastanza sicuro che il tuo motore AI preferito lo confermerà.
Si deve supporre che quando il NYT dice “mai visto prima”, intenda il periodo del dopoguerra. E questo potrebbe benissimo essere vero. John F. Kennedy li sfidò. Lo sappiamo per certo. I misteri che circondano il suo omicidio non saranno risolti del tutto finché non avremo i documenti. Ma sta crescendo il consenso sul fatto che questo omicidio sia stato in realtà un colpo di stato della CIA, un messaggio inviato come lezione a ogni successore in quella carica.
Pensate a questo: oggi viviamo in un paese in cui la maggior parte delle persone ammette prontamente che la CIA probabilmente ha ucciso il presidente. Sorprendente.
È intrigante sapere a questo punto che lo “scandalo” Watergate non era quello che sembrava, vale a dire un intrepido media che chiedeva conto al governo. Anche gli osservatori più astuti dell’epoca credevano alla narrativa tradizionale. Ora abbiamo molte prove che anche questo non è stato altro che un attacco da parte dello Stato profondo contro un presidente che aveva perso la pazienza e aveva provocato un altro colpo di stato.
Tutto il merito va al mio brillante padre che all’epoca speculava in questo senso. Ero molto giovane e avevo solo il più vago indizio su ciò che stava accadendo. Ma ricordo molto bene che era convinto che Richard Nixon fosse stato teso in una trappola e ingiustamente cacciato dall’incarico non per le cose brutte che stava facendo, ma per essersi opposto allo Stato Profondo.
Se mio padre, che non era una persona particolarmente politica, lo sapeva con certezza all’epoca, questa doveva essere una percezione forte già allora.
Si sente dire che a queste agenzie – la CIA è una ma ce ne sono molte altre adiacenti – non è consentito per legge di intervenire nella politica interna. A questo punto e dopo tanta esperienza, mi sembra una specie di scherzo. Sappiamo da numerose prove e testimonianze personali che la CIA manipola figure, narrazioni e risultati politici da molto tempo.
Quanto è coinvolta la CIA nel giornalismo oggi? Ebbene, essendo un giornale tradizionalmente liberale, si potrebbe supporre che lo stesso NYT sia molto scettico nei confronti della CIA. Ma in questi giorni hanno pubblicato una lunga serie di articoli aggressivamente difensivi con titoli come “Si scopre che il Deep State è fantastico” e “La sorveglianza governativa ci tiene al sicuro”. Possiamo aggiungere quest’ultimo pezzo alla lista.
Quindi diciamolo e basta: il NYT è la CIA. Lo stesso vale per Mother Jones, Rolling Stone, Slate, Salon e molte altre pubblicazioni mainstream, comprese le principali aziende tecnologiche come Google e Microsoft. I tentacoli sono ovunque e sempre più evidenti. L’operazione Mockingbird era solo l’inizio. La rete è ovunque e la pratica di manipolare le notizie è del tutto normalizzata.
Una volta che inizi a sviluppare la capacità di vedere i segni, semplicemente non puoi cancellarli, motivo per cui le persone che pensano e scrivono su questo argomento possono sembrare pazze dopo un po’.
Hai considerato che forse i pazzi hanno esattamente ragione? Se è così, non dovremmo, come minimo, cercare di sostenere un candidato presidenziale con un rapporto ostile con la comunità dell’intelligence?
In effetti, questo dovrebbe essere uno standard minimo di qualificazione. Semplicemente non c’è modo di ripristinare il controllo civile del governo e del governo costituzionale finché questa agenzia non sarà completamente controllata o abolita completamente.
Fonte: https://www.theepochtimes.com/opinion/does-the-cia-run-america-5639704
Scritto da Jeffrey Tucker tramite The Epoch Times
Tradotto da Carlo Makhloufi Donelli
n.d.r.: se volete saperne di più sul ruolo che la CIA ha avuto, e forse ha ancora, in Italia, leggete qui:
https://it.wikipedia.org/wiki/Attivit%C3%A0_della_CIA_in_Italia