Il Comitato Fortitudo, con sede a Cremona, aiuta concretamente la fascia fragile di cittadini sedotti e abbandonati. Il filo conduttore che lega i danneggiati da vaccino, è, purtroppo, una comune triste realtà: perdita della salute, abbandono da parte delle istituzioni, incapacità al lavoro e indifferenza da parte dei sanitari.
Comitato Fortitudo e la gita a Mantova per il riconoscimento al dottor. Giovannini
Un’altra intensa giornata vissuta all’insegna della ricerca della verità. La presidente del Comitato Fortitudo, Grazia Piccinelli, in compagnia della vice-presidente Cinzia Toetti, ieri 13 Febbraio, è stata a Mantova nell’ambito del “Progetto Cure”, per permettere ad alcuni danneggiati da vaccinazione, di sottoporsi allo studio del sangue in campo oscuro.
In questa occasione, le signore Grazia e Cinzia, riprese dalle telecamere di Radio Roma, hanno conferito al dottor Giovannini un importante riconoscimento “Nobel” per l’operato che quotidianamente svolge, a disposizione dei malati e dei danneggiati.
L’emozione del dottor Giovannini, palpabile e sinceramente visibile, è stata tanta, nel ricevere il simbolico premio per un operato così importante per una grande fascia di cittadini, vaccinati e danneggiati, che arrivano presso lo studio alla ricerca della verità, così come tanta è stata la riconoscenza e la gratitudine da parte dei pazienti che hanno avuto l’opportunità di potersi sottoporre allo studio in via privilegiata.
La collaborazione instaurata tra il comitato e il dottor Giovannini, si rileva fondamentale nel trattare casi disperati che non trovano una via d’uscita ma solo tanta sofferenza.
il premio del comitato fortitudo a dottor giovannini
Dopo la consegna del premio, le signore Grazia e Cinzia, hanno accompagnato i quattro giovani danneggiati, nell’ambulatorio del dottor Giovannini.
Tutti i pazienti sottoposti al test, avevano in comune il fattore vaccinazione.
La particolarità spaventosa e preoccupante del test, è che all’esaminazione del vetrino di sangue dei pazienti vaccinati, i globuli rossi appaiono impilati massivamente e agglomerati, e nelle immagini sono presenti sostanze anomale e solitamente non presenti nel sangue, come simil grafene.
campo oscuro e comitato fortitudo
Questo, nel tempo, se non trattato tempestivamente, porta a trombo-embolie, ictus e morte improvvisa.
Una volta analizzato il sangue, nell’ambito del Progetto, viene impostato un percorso di cura con successivo controllo.
Una importante corsia privilegiata offerta e concessa dal Comitato ai più bisognosi
Il Comitato Fortitudo nasce nell’ambito delle manifestazioni NO GREEN PASS e lotta quotidianamente per salvaguardare la propria libertà e la Costituzione, difendendo le categorie più deboli e fragili, sostenendo in principio i professionisti sospesi e successivamente i danneggiati.
Il Comitato, dedica intere giornate per aiutare tanti danneggiati provenienti da tutta Italia, che altrimenti non avrebbero speranza e possibilità di salvezza.
Il centro di medicina integrata “Biodiagnostica” del dottor Franco Giovannini, medico chirurgo e biologo, noto non solo per la biodiagnostica energetica, registrata dopo trent’anni di esperienza, ma anche e soprattutto per gli studi effettuati su una goccia di sangue esaminata su campo oscuro, che consente di visualizzare in tempo reale lo stato di salute del paziente, mostra una preziosa e valida collaborazione a sostegno dei danneggiati in contatto con il Comitato.
Un aiuto concreto ai danneggiati, grazie a Progetto Cure del Comitato Fortitudo
La presidente del Comitato Fortitudo, Grazia Piccinelli, crede profondamente nella sua Mission: sostenere le persone fragili e danneggiate, aiutandole a trovare una diagnosi e una terapia adatta che consenta di riacquistare la salute.
Proprio in questo contesto, il Comitato, da diverso tempo ha avviato un percorso denominato “Progetto Cure“, dove sostiene concretamente i danneggiati, aiutando e sostenendo nella diagnosi e nel percorso di guarigione, organizzando delle visite presso l’ambulatorio di biogenetica.
dottor giovannini e grazia del comitato fortitudo
In cosa consiste il percorso? Il Comitato, grazie a una rete solida, solidale e concreta, si fa carico delle spese sanitarie relative all’esaminazione del sangue su campo oscuro, molto importante per ottenere un quadro immediato dello stato ematologico del paziente e impostare una terapia ideale.
Grati e riconoscenti del grande contributo offerto fino ad oggi, auguriamo al Comitato e al dottor Giovannini, un buon lavoro.
ITA.li Ingrid Busonera
