L’immigrazione illegale aumenta del 541% lungo la rotta dell’Africa occidentale verso l’UE
La crisi dell’immigrazione clandestina in Europa non mostra segni di rallentamento, con 31.200 attraversamenti irregolari delle frontiere nei primi due mesi del 2024, lo stesso livello dei numeri quasi record dello scorso anno, secondo i dati di Frontex, l’agenzia per le frontiere esterne dell’UE.
Uno dei dati più interessanti è stata la crescita esplosiva lungo la rotta dell’Africa occidentale verso l’Europa, che è aumentata del 541% negli ultimi due mesi.
“La rotta dell’Africa occidentale è rimasta la rotta migratoria più trafficata nell’UE, con arrivi che nei mesi di gennaio e febbraio hanno raggiunto quasi quota 12.100.
Questo è stato il totale più alto negli ultimi due mesi da quando Frontex ha iniziato a raccogliere dati nel 2011”, ha scritto l’agenzia.
Negli ultimi mesi, gruppi criminali con sede in Mauritania, che si concentrano sulla tratta di esseri umani, hanno inviato migranti subsahariani in transito attraverso il paese verso le Isole Canarie, che appartengono alla Spagna ma si trovano al largo delle coste africane.
I trafficanti di esseri umani stipano queste persone in numero sempre maggiore nelle barche “cayuco”, rappresentando una seria minaccia per le loro vite ma maggiori margini di profitto per le bande.
Anche altre rotte hanno registrato grandi balzi, inclusa la rotta del Mediterraneo orientale, che ha registrato un aumento del 117%.
Nel frattempo, la rotta del Mediterraneo Centrale, che ha visto il maggior numero di attraversamenti irregolari nel 2023:
“ha continuato a mostrare una tendenza al ribasso rispetto agli ultimi mesi, con un calo su base annua del 70% a poco più di 4.300.
A gennaio ci sono stati circa 2.000 rilevamenti lungo il percorso”.
L’anno scorso si è assistito a uno tsunami di immigrazione, con più immigrati clandestini arrivati in Europa di qualsiasi anno dai record stabiliti nel 2016.
I nuovi numeri sicuramente susciteranno preoccupazione sul fatto che l’UE continuerà a rifiutarsi di rafforzare i propri confini, soprattutto con il nuovo capo di Frontex, Hans Leutens, che sostiene che l’immigrazione è inarrestabile.
Come riportato da Remix News nel gennaio di quest’anno, Leutens ha affermato: “La migrazione è una realtà. Niente può impedire alle persone di attraversare un confine. Nessun muro, nessuna recinzione, nessun mare, nessun fiume.
Scritto da JOHN CODY
Tradotto da Carlo Makhloufi Donelli