Parliamo di diritti inviolabili: il titolo di questa intervista forse è un poco fuorviante, poiché alcuni, leggendolo, potrebbero pensare di assistere ad una noiosissima lezione di diritto, ed invece è tutto il contrario. Ma procediamo con ordine…
Paolo Sceusa (https://www.filodiritto.com/paolo-sceusa) ha pieno diritto di parlare di diritto, ma ha trovato il modo di parlarne in modo “socratico”, od ancor meglio “maieutico” (ostetrico) poiché sfrutta le sue indiscusse competenze ed abilità per aiutare i suoi interlocutori a giungere a una verità in maniera autentica – semplicemente aiutandoli a partorirla.
E quando questa verità si riferisce ai diritti inviolabili dell’uomo allora lì, proprio in quel momento, nasce la vera vita, che è letteralmente prima di ogni cosa, prima della società, prima dello Stato, prima dei codici, prima delle impalcature che ci siamo creati, perché quando nasce una creatura nascono con lei dei diritti inviolabili che la Costituzione sancisce, e che nemmeno la Costituzione può modificare.
Cosa sono? Quali sono? Adesso che vi siete posti la domanda, qui trovate la risposta: https://it.wikipedia.org/wiki/Diritti_inviolabili#:~:text=I%20diritti%20inviolabili%2C%20riconosciuti%20dall,viola%20l’articolo%201%20Cost.
Ma non accontentatevi di conoscerne le definizioni, perché sarà Paolo a farvene comprendere l’immenso valore. Buona visione.
Carlo Makhloufi Donelli per ITA.li
Paolo Sceusa, nato nel 1957, laureato in giurisprudenza nel 1981 a Trieste.
Conseguita nel 1982 l’abilitazione e la cattedra di materie giuridiche ed economiche, ha insegnato presso istituti superiori;
Consigliere giuridico-legale presso la Regione F.V.G. nel 1983-1984.
Avvocato dal 1984, ha esercitato l’attività forense presso l’ufficio legale di una Cassa di Risparmio.
Magistrato dal 1985.
Giudice penale, civile e del lavoro presso il Tribunale di Gorizia fino al 1992.
Pubblico ministero a Trieste dal 1992 al 2002.
Giudice alla sezione civile del Tribunale di Trieste dal 2003 al 2009.
Ha presieduto il Tribunale per i minorenni del FVG dal luglio 2009 al luglio 2015.
Ha presieduto il Tribunale per i minorenni di Trento fino al 2020.
Pubblica regolarmente giurisprudenza e studi giuridici in trattati e riviste di settore, tradizionali e on-line.
Partecipa sovente come relatore, ad incontri di studio e convegni su tematiche giuridiche ordinarie e minorili.
Ha fatto parte della commissione nazionale di studio dei progetti legislativi in materia di famiglia e minori, istituita dall’ANM.
Collabora come docente alla formazione decentrata per la Scuola superiore della Magistratura.
Offre regolarmente il proprio contributo didattico alla formazione permanente degli operatori socio-sanitari e scolastici; degli avvocati; del personale di polizia giudiziaria.
È accreditato come docente ECM dal 2008.